La coltivazione del frassino per la produzione della manna un tempo era diffusa in diverse regioni del sud Italia, oggi è localizzata solo nel territorio di Castelbuono e Pollina con la presenza di due entità del genere Fraxinus, Fraxinus angustifolia e Fraxinus ornus.
L'utilizzo della manna per i suoi effetti diuretici, lassativi e come dolcificante può dare un grande influsso all'economia di questo territorio. Inoltre la coltura del frassino oltre ad avere una grande importanza ambientale e paesaggistica, si candida come strumento di attrazione di un turismo qualificato alla riscoperta di valori naturali e culturali altrove scomparsi.
Di questo e di altro si parlerà alla conferenza tenuta dal Prof. Rosario Schicchi presso il chiostro del Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo di Castelbuono, mercoledì 15 luglio alle ore 21.00.