Collezione Salomi


Una nuova collezione al Museo “F. Minà Palumbo”


Starna (Perdix perdix)

Starna - Perdix perdix

Occhione (Burhinus oedicnemus)

Occhione - Burhinus oedicnemus


Il Museo si arricchisce di una nuova collezione di vertebrati, prevalentemente uccelli, del tassidermista e naturalista pugliese Liborio Salomi, risalente agli inizi del ‘900 e donata al Museo dall’Istituto Don Bosco Ranchibile di Palermo.

Liborio Salomi dopo aver frequentato la Facoltà di Scienze Naturali a Firenze e a Napoli si laureò con una tesi sul miocene in Puglia. Detenne, per lunghi anni la cattedra di Storia naturale dell’Istituto tecnico Cosimo De Giorgi di Lecce. Alla sua attività didattica associò sempre quella di naturalista e tassidermista realizzando centinaia di esemplari, prevalentemente vertebrati, che costituirono il “Museo Gabinetto di Scienze Naturali”.

Ma la sua instancabile attività esercitata per oltre 40 anni lo portò a realizzare migliaia di esemplari venduti a diverse istituzioni museali italiane ed estere.

La collezione consta di 33 esemplari di cui 21 uccelli più un primate e un tasso che, dopo la loro acquisizione, sono stati opportunamente sottoposti al processo di disinfestazione mediante prolungata refrigerazione.